a La Londe-les-Maures

Chemin de la Mémoire La Londe les Maures 1942 – 1944

Il Comitato francese della Memoria di La Londe les Maures, in partenariato con il comune, propone un percorso gratuito che rievoca l'occupazione del villaggio dal 1942 al 1944, l'impegno e il sacrificio dei suoi abitanti e la sua liberazione il 17 agosto 1944.

Dettagli itinerario

La Londe-les-Maures
Autunno, Estate, Inverno, Primavera

Descrizione

Due pannelli agli ingressi Est e Ovest della città, 5 leggii e 2 targhe murali collocati in diversi luoghi della città, costituiscono un percorso della memoria in omaggio ai soldati francesi e americani e ai ventidue londinesi che “Morti per la Francia”. ” durante la seconda guerra mondiale.
Etichettato “75° anniversario dello sbarco della Provenza e della Liberazione”.

> Stele della Liberazione
Situato sulla D.559, all'ingresso orientale della città, a 800 m dallo zoo, fu eretto da Souvenir Français nel 1970 sul sito del primo cimitero divisionale della 1ª Divisione della Francia Libera dove furono uccisi 117 soldati. combatte per la Liberazione di Tolone.


> Sergente Stanley Bender Bridge
Situato all'inizio della strada che porta a Valcros, attraversa il Maravenne.
Unico punto di accesso per entrare a La Londe, fu conquistato intatto dopo duri combattimenti dalla sezione del sergente Bender della 3a divisione di fanteria americana (3a DI.US), il 17 agosto 1944.


> Scuola Eugène Oswald
Situato in rue Eugène Oswald, porta il nome del giovane partigiano londinese originario della macchia dell'Ain, ucciso in un'imboscata a Songieu (01) il 13 luglio 1944.


> Via Louis Bussone
Prende il nome dal giovane combattente della resistenza londinese che cercò di disinnescare le cariche esplosive sotto il ponte Pansard.
Scoperto, venne inseguito e arrestato davanti a casa sua dalle truppe d'occupazione, poi fucilato nei pressi della cantina della cooperativa il 17 agosto 1944.


> La 1ª Divisione della Francia Libera
La targa situata nel centro della città in Avenue Clemenceau ricorda l'epopea di questa divisione.
Fu all'incrocio dei quattro sentieri che le truppe furono dirette verso Hyères e Pierrefeu il 19 agosto 1944 dall'ufficiale Pierre Pasquini.
Dopo la guerra, questo primo combattente della resistenza ricoprì incarichi municipali, dipartimentali e nazionali.
È stato ministro per gli affari dei veterani dal 1995 al 1997.


> Stele dei martiri della Resistenza
Situato sul ponte Pansard all'ingresso della città, fu eretto nel maggio 1945.
Vi sono incisi i nomi di tre combattenti della resistenza londinese: Eugène Oswald, Louis Bussone e Pierre Rivault.


> Ponte Generale Paul Ducournau
Situato vicino all'ingresso dello stadio Vitria, il pannello è stato inaugurato nel 1994 in occasione del 50° anniversario dello sbarco della Provenza.
Ricorda il passaggio, il 18 agosto 1944, del 1° gruppo di commandos africani comandati dal capitano Ducournau, liberatore del Cap Nègre, dei fortini di Mauvanne e del Fort du Coudon.


> Luogo chiamato La Pascalette
Situato presso il vecchio passaggio a livello sulla D.559 all'ingresso occidentale della città, vicino al castello di La Pascalette, quartier generale della Kommandantur e nel punto preciso da dove i commandos d'Africa attaccano i fortini di Mauvanne.


> Stele delle Bormette
Situato in Place Pierre Rivault, ricorda il sacrificio di quattro bambini del quartiere Morts pour la France durante la Seconda Guerra Mondiale: Pierre Mazières, Pierre Rivault, Léonard Turc, Ubaldo Sangès.
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