Exposition à la Villa Théo – Intimes intérieurs

Villa Théo ospita una mostra collettiva sul tema delle nature morte, dei bouquet e di altre vite silenziose; un soggetto dal ricco simbolismo, originariamente posto in fondo alla gerarchia dei generi artistici, ma che i pittori hanno continuato a rivisitare nel corso dei secoli e che continua ancora oggi. Queste “cose morte e immobili”, chiamate “still life” in altre lingue (“Still Lives” in inglese, “Stillleben” in tedesco, ecc.), hanno infatti un'anima e un potere evocativo che trascende epoche, stili e mezzi. Questi “Intimi Interiori”, riferendosi alla finitudine del genere umano, uniscono ricerca estetica (composizione, forme, materia, luce, colori), riflessione spirituale o morale, e testimoniano il virtuosismo dell'artista. Dal figurativo all'astrazione. Dopo la pittura, anche la fotografia si è occupata di questo tema.
Questa mostra riunisce opere classiche e contemporanee, oltre a fotografie. Con creazioni di Jean ARÈNE, Louis BONAMICI, Eugène BABOULÈNE, Bernard BUFFET, Emmanuel-Charles BÉNÉZIT, Auguste CHABAUD, Olivier DEBRÉ, Jean DUBRUSK, Marcelo FUENTES, Frédéric JONCOUR, Françoise NUNEZ, Georges-Henri PESCADÈRE, Serge PLAGNOL, Bernard PLOSSU, Valerio POLICI, Isidore ROSENSTOCK, Gaël SERRE, Alexandre TROIN e Suzanne VALADON.